mercoledì 4 ottobre 2017

LE MIE FIABE AFRICANE

Questo libro è scritto da Nelson Mandela e narra delle fiabe che la sua famiglia gli raccontò da piccolo. Come tutti sappiamo, Nelson Mandela divenne presidente del Sudafrica e scrisse questo libro per commemorare la sua umile origine. Lui scelse,a mio parere, il metodo migliore per raccontare la sua infanzia, attraverso cose che piacciono appunto a bambini, cioè le fiabe. In una delle sue favole più belle, chiamata " Il capo serpente" racconta le vicende di una donna di nome Nandi che non aveva un marito e nemmeno figli maschi che badavano al bestiame ma soltanto una figlia femmina che l'aiutava a lavorare nei campi. Una mattina Nandi scese giù al fiume per raccogliere le bacche rosse, ma stranamente di accorse che non c'era nemmeno una bacca. Allora alzò lo sguardo e vide su un albero un serpente con la pelle di color grigioverde. Allora lei impavida chiese al serpente di ridargli tutte le sue bacche, il serpente disse che se voleva riavere indietro le sue bacche doveva dargli in cambio sua figlia quella stessa notte. Nandi accettò ma cercò di imbrogliare il serpente seguendo una strada diversa da quella che faceva solitamente per ritornare a casa sua. Allora nel tardo pomeriggio serpente si incammino' per andare a casa di Nandi ma fortunatamente per lui vide per terra una scia di bacche rosse che dopo abbastanza tempo lo portarono a casa di Nandi. Intanto quest'ultima disse alla figlia che l'aveva venduto ad un serpente per riavere le sue bacche rosse e scoppiò in un mare di lacrime. La figlia disse che quel che era ormai fatto è fatto e che stesso quella notte fosse diventata sposa del serpente. Durante la notte Nadi si svegliò e si alzò dal letto ma rimase incredula nel vedere un bellissimo giovane con occhi celesti e capelli castani che sembrava essere un capo villaggio,proprio accanto a sua figlia. Accanto a lui c'era una pelle di un serpente di color grigioverde e appena poté la prese e la buttò nel fuoco. Il giovane disse che aveva finalmente spezzato la maledizione che lo perseguitava. Ora Nandi ha tre nipotini tra cui un maschio e una femmina.
Credo che questa favola sia fantastica ( come la maggior parte in questo libro) perché ti insegna una grande lezione, cioè che bisogna accettare il destino così come capita.
Consiglio questo libro a tutti quelli che desiderano fare un'esperienza di lettura un pò diversa. 
Voto:✪✪✪✪


"UNA STORIA È UNA STORIA E OGNUNO DI NOI PUÒ RACCONTARLA SECONDO IL PROPRIO MODO DI ESSERE, LA PROPRIA IMMAGINAZIONE E IL PROPRIO AMBIENTE"

1 commento:

  1. Anche io ho letto il libro e condivido la tua stessa opinione, spero di leggere altri libri come questo.

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