Questo libro è scritto da Nelson Mandela e narra delle fiabe che la sua
famiglia gli raccontò da piccolo. Come tutti sappiamo, Nelson Mandela
divenne presidente del Sudafrica e scrisse questo libro per commemorare
la sua umile origine. Lui scelse,a mio parere, il metodo migliore per
raccontare la sua infanzia, attraverso cose che piacciono appunto a
bambini, cioè le fiabe. In una delle sue favole più belle, chiamata " Il
capo serpente" racconta le vicende di una donna di nome Nandi che non
aveva un marito e nemmeno figli maschi che badavano al bestiame ma
soltanto una figlia femmina che l'aiutava a lavorare nei campi. Una
mattina Nandi scese giù al fiume per raccogliere le bacche rosse, ma
stranamente di accorse che non c'era nemmeno una bacca. Allora alzò lo
sguardo e vide su un albero un serpente con la pelle di color
grigioverde. Allora lei impavida chiese al serpente di ridargli tutte le
sue bacche, il serpente disse che se voleva riavere indietro le sue
bacche doveva dargli in cambio sua figlia quella stessa notte. Nandi
accettò ma cercò di imbrogliare il serpente seguendo una strada diversa
da quella che faceva solitamente per ritornare a casa sua. Allora nel
tardo pomeriggio serpente si incammino' per andare a casa di Nandi ma
fortunatamente per lui vide per terra una scia di bacche rosse che dopo
abbastanza tempo lo portarono a casa di Nandi. Intanto quest'ultima
disse alla figlia che l'aveva venduto ad un serpente per riavere le sue
bacche rosse e scoppiò in un mare di lacrime. La figlia disse che quel
che era ormai fatto è fatto e che stesso quella notte fosse diventata
sposa del serpente. Durante la notte Nadi si svegliò e si alzò dal letto
ma rimase incredula nel vedere un bellissimo giovane con occhi celesti e
capelli castani che sembrava essere un capo villaggio,proprio accanto a
sua figlia. Accanto a lui c'era una pelle di un serpente di color
grigioverde e appena poté la prese e la buttò nel fuoco. Il giovane
disse che aveva finalmente spezzato la maledizione che lo perseguitava.
Ora Nandi ha tre nipotini tra cui un maschio e una femmina.
Credo
che questa favola sia fantastica ( come la maggior parte in questo
libro) perché ti insegna una grande lezione, cioè che bisogna accettare
il destino così come capita.
Consiglio questo libro a tutti quelli che desiderano fare un'esperienza di lettura un pò diversa.
Voto:✪✪✪✪✪
"UNA
STORIA È UNA STORIA E OGNUNO DI NOI PUÒ RACCONTARLA SECONDO IL PROPRIO
MODO DI ESSERE, LA PROPRIA IMMAGINAZIONE E IL PROPRIO AMBIENTE"
Anche io ho letto il libro e condivido la tua stessa opinione, spero di leggere altri libri come questo.
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